Come riprodurre una cornice (o una parte mancante) con gomma siliconica e resine
Nei video dimostrativi possiamo vedere come creare tre cornici con tre diversi tipi di materiali (Plexi fluid, Espak e Plastoforma), e come il procedimento sia veramente semplice: è sufficiente ricoprire l'oggetto che vogliamo riprodurre con la gomma siliconica RTV-TIXO pennellabile; molto pratica e fondamentale quando dobbiamo raggiungere ogni piccolo anfratto o particolare da riprodurre. Subito sopra aggiungiamo uno strato di gomma PLASMABILE GSP-400N 1:1. Questo prodotto è facilissimo da utilizzare: si prelevano dai 2 barattoli (A+B) piccole quantità di gomma della medesima dimensione che impasteremo assieme e applicheremo un pò alla volta, con la semplice pressione delle dita, attorno all'oggetto da copiare. In questo modo otteniamo uno spessore sufficiente (ricoprire per almeno 1cm di gomma sopra l'originale) con una quantità di gomma siliconica limitata; risparmieremo molto materiale ottenendo comunque un ottimo risultato.
Ovviamente dovremo rinforzare e rendere rigido il nostro stampo che altrimenti potrebbe muoversi o deformarsi durante l'uso e le successive colate di resina; applicheremo quindi sulla gomma un altro strato di materiale spatolabile (gesso o Plastoforma) che essicca rapidamente creando un guscio rigido attorno al nostro stampo.
Nello stampo così ottenuto potremo ora colare o stratificare una resina o altri materiali, e creare fantastiche cornici originali di design. Nei video sono state utilizzate sia la resina trasparente Plexifluid che la Sintafoam, molto pratica e veloce ad essiccare.
Si possono utilizzare anche schiume poliuretaniche per alleggerire la cornice e contenere i costi delle repliche, ma teniamo presente che gli stampi in gomma (se trattati con cura e conservati al buio nel loro controstampo) sono molto resistenti e potremo realizzare tantissime copie dallo stesso stampo.
CONSIGLI UTILI:
- Le bolle d'aria che si formano nella resina possono essere facilmente eliminate passando dell'aria calda con un phon sulla superficie durante i primi minuti successivi alla colata.
- La resina trasparente indurisce perfettamente e nei tempi indicati, solo se la temperatura ambientale è costante e superiore ai 20°.
Consigliamo (soprattutto in inverno) di lavorare possibilmente in ambienti riscaldati e di scaldare sempre i barattoli dei 2 componenti prima di preparare la miscela: sarà sufficiente poggiarli sul calorifero per alcune decine di minuti.
- ATTENZIONE! In caso il Componente A risultasse cristallizzato (congelato) - problema dovuto all’esposizione prolungata ad una temperatura inferiore ai 10 gradi - basterà scioglierlo esponendolo ad una temperatura di circa 60° (a bagnomaria o con l'aiuto di un phon o di un calorifero) fino al raggiungimento della completa fluidità (mancanza di corpi solidi).
- Assicurarti sempre, prima di prelevare il contenuto da ogni barattolo, che i componenti all'interno siano perfettamente amalgamati: non devono essere presenti separazioni o striature all'interno del barattolo, mescolare sempre accuratamente ogni singolo componente fino ad ottenere un composto uniforme. Affinché la reazione chimica tra i vari componenti avvenga correttamente e nei tempi indicati, è necessario prestare molta cura nel miscelare bene i prodotti: anche i componenti presenti in ogni singolo barattolo possono tendere a separarsi e di conseguenza a variare le proporzioni del composto finale anche se in piccola percentuale; in questo caso il risultato e i tempi di lavorazione potrebbero differire da quanto indicato.
- Ti consigliamo di dosare sempre i componenti PESANDOLI CON UNA BILANCIA e rispettando sempre le proporzioni indicate dal produttore; una proporzione tra i due componenti diversa da quella indicata, molto spesso può compromettere il risultato finale.
- Se vuoi colorare la resina o il prodotto che colerai negli stampi, ti suggeriamo di sciogliere sempre il colorante concentrato, in una piccola quantità del componente A del prodotto, avendo cura di miscelare bene fino ad ottenere una pasta colorata in modo omogeneo. Aggiungi poco alla volta la miscela che hai ottenuto al restante componente A che vuoi colorare in modo da controllare gradualmente la colorazione finale che vuoi ottenere; aggiungi il componente B mischiando per bene il tutto con una spatola per ottenere un colore uniforme.
- N.B. Utilizzare sempre utensili differenti per miscelare i diversi componenti per non compromettere il contenuto e le caratteristiche del prodotto.
Potrebbe anche piacerti